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Su Apple TV+ è disponibile “Wolfboy e la Fabbrica del Tutto“, un’irresistibile serie animata per bambini prodotta da Joseph-Gordon Lewitt. L’attore, tra l’altro, presta anche la voce a uno dei protagonisti. Curioso di scoprire quale? Corri al video, più sotto.
La serie segue le avventure di William Wolfe, un bambino che viene catapultato nella Fabbrica del Tutto, un luogo magico in cui vengono create tutte le cose che compongono il mondo come lo conosciamo. Dotato di un’immaginazione straordinaria, William vive immerso nei suoi disegni, storie e progetti. Nel mondo reale questo lo porta ad essere escluso e deriso dai suoi compagni. Ma quando finisce, per caso, nella Fabbrica del Tutto scopre un mondo in cui immaginazione e creatività regnano sovrane e poco a poco, trova il suo posto. Indossa una maschera da lupo per mimetizzarsi fra le creature che abitano la Fabbrica e diventa “Wolfboy”.
Nella Fabbrica del Tutto stringerà amicizie speciali, attraverso lezioni improbabili capirà come vengono creati fiori, piante, rocce e animali, combatterà contro le forze del male che minacciano la Fabbrica e scoprirà che in fondo non è un bambino poi così “ordinario”.

AUDIODESCRIVERE MONDI MAGICI, SCOMPIGLI E SPIRITELLI

Forword ha realizzato l’audiodescrizione della serie. La sfida principale è stata trovare le parole più efficaci e immediate per raccontare questo mondo colorato e onirico. La Fabbrica del Tutto è fatta da laboratori surreali, edifici dalle linee bizzarre e colori stravaganti.

È abitata dagli spiritelli, creature di tutte le forme e i colori, responsabili della creazione di tutto ciò che compone il nostro mondo. Sono esseri dalle teste a foglia, a forma di frutto, simili a rocce o dalle sembianze robotiche. Hanno zampe, tentacoli, scaglie e code. Ricordano nuvole, serpenti volanti, conigli, alberi…  Gli spiritelli devono difendere la Fabbrica da scompigli, lumaconi e mostri da caccia. Insomma, la serie è un concentrato di fantasia, un’esplosione di idee colorate e stranezze.

Dal momento che il prodotto è destinato a un pubblico di bambini era particolarmente importante trovare parole efficaci e incisive, che richiamassero immediatamente un’immagine mentale chiara e restituissero l’eccentricità dei personaggi.

Se sei curioso di ascoltare alcuni esempi, trovi la serie sulla piattaforma Apple.

Se intanto vuoi stuzzicare la tua curiosità, di seguito trovi un’appetitosa video-chiacchierata fra Joseph Gordon-Lewitt e Archie Yates, il doppiatore originale di Sprout, uno dei protagonisti.

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